4 aziende in un giorno, 4 aziende nel Chianti Classico, 4 aziende a cui ho dato il mio adesivo per azienda consigliata da il Gourmet Errante

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Continuo con altre quattro aziende a cui ho dato il mio adesivo per azienda consigliata da il Gourmet Errante. Tutte quattro visitate in un giorno, durante le mie anteprime del Chianti Classico 2021.
Un giorno trascorso partendo da Greve in Chianti, passando per Panzano, arrivare a Gaiole in Chianti e finire a Radda in Chianti.
Questo è il mio modo per riportarle sul mio sito.
Quattro alla volta, aziende di cui sono particolarmente felice di aver dato il mio adesivo.

Ottomani
Via di Pancole, 119
Greve in Chianti (Fi)
www.ottomanivino.com

Tutto iniziò a Firenze il 10 giugno 2012, io ero per il concerto di Bruce Springsteen e a Palazzo Pitti c’era una degustazione di vini di aziende che praticano biodinamica. Quel giorno c’era l’azienda Ottomani con il loro Sangiovese, facemmo una scommessa, non l’ha vinta nessuno perché vinse il vino degustato. Da quel giorno vi ho seguiti sempre, vi ho degustato ogni volta che mi siete capitati a tiro. Sono venuto all’inaugurazione della vostra cantina, qualche volta qualche vino aveva qualche piccolo difetto ma mi piacevano sempre. Oggi mi avete impressionato con la vostra qualità, con il vostro vino in anfora, dove lo tenete solo per 4 mesi senza esagerare. L’annata 2018 vi consacrerà nel Chianti Classico, in Toscana, in Italia e nel mondo. Io vi ho apprezzato dal quel lontano giugno, vi ho apprezzato nel tempo, oggi vi ho consacrato con il mio adesivo di azienda consigliata da il Gourmet Errante.

Az. Agricola Il Palagio di Panzano
Via Case Sparse, 38
Panzano in Chianti (Fi)
www.villailpalagio.com

Un’azienda a cui con grande soddisfazione dono il mio adesivo per azienda consigliata da il Gourmet Errante. Monia Piccini mi dice che sono stato un suo portafortuna per una cosa che poi è avvenuta. Io dico che stanno avvenendo delle ottime cose in questa azienda. Il livello qualitativo dei loro vini aumenta anno per anno. poi oggi l’annata 2015 mi ha stupito a far capire che qui si lavora bene da qualche anno. Le annate che verranno saranno ancora più convincenti, ci scommetterei qualsiasi cosa. Inoltre arriverà una buonissima novità e quindi avanti così. L’adesivo lo abbiamo attaccato nel loro punto vendita al centro di Panzano che non è niente male.

Azienda Agricola Monterotondo
Località Monterotondo, 12
Gaiole in Chianti (Si)
www.agriturismomonterotondo.net

Con piacere eccomi a tornare a trovare Fabiana Giuliani e Saverio Basagni nella loro azienda per le mie anteprime toscane. Oggi ho trovato qualcosa che mi ha dato tanta soddisfazione. Oggi nel volto di Saverio Basagni Monterotondo ho visto l’orgoglio di un uomo che è sempre più convinto di stare a lavorare bene, ottimamente. Il suo sorriso, il suo parlare più determinato, lo ripeto mi è piaciuto assai. Cosa più importante mi sono piaciuti i suoi vini, vini sempre più convincenti.
Sassogrosso 2019, mi viene da dire che finalmente in Toscana si fa un vino bianco degno di piacere, ti da a pensare che se sei in un ristorante toscano lo prendi perché non ti tradirà.
Vigna Vaggiolata 2016, diventa sempre più buono, un grande 2016, sarà stato favorito dall’annata, ma c’è anche il Saverio che non trascura più nulla per arrivare a questa qualità, la risposta l’hai da con l’annata 2017, sei riuscito a donarci un sangiovese che sarà meno importante del suo antecedente, ma che oggi mi è parso molto buono.
Riserva Vigna Seretina 2016, preparate la fanfara state per bere un campione. Un ottimo sangiovese, un’ottima riserva. Vaggiolata 2014, ma che cosa stanno diventando le annate 2014 in Toscana? Solo una parola a riassumere il tutto: Finezza. Termine che porta alla piacevolezza di bere un vino che mi fa dire. “Vino bono quando finisce”. Per tutto ciò e per l’affatto che mi avete sempre dimostrato eccovi a dare il mio adesivo per azienda consigliata da il Gourmet Errante.

Azienda Agricola Caoarsa
Via C.s. Caparsa, 47
Radda in Chianti (Si)
www.caparsa.it

Finalmente da Caparsa. Una cantina come quelle di una volta, l’ordine regna sovrano, anche per questo si producono vini buoni. Una degustazione che conferma il mio piacere verso i vini di Caparsa. Vini sempre più definiti e piacevoli, dopo aver visitato la cantina e visto le vigne ne sono sempre più convinto. Di tempo ne è passato da quando ho conosciuto Paolo e la sua famiglia, indimenticabile la loro venuta al primo Vinointorno al mio paesello. Poi nel tempo ci siamo incontrati spesso nelle degustazioni come Sangiovese Purosangue, le anteprime del Chianti Classico a Firenze e Terre di Toscana a Lido di Camaiore. Ogni volta era un piacere andare a degustare e a salutarli. Ogni volta c’era qualche annata vecchia sul banco e il confronto tra Caparsino Riserva e Duccio a Matteo era un classico. Chi vinceva il confronto? Quasi sempre alla pari, io però non nego la mia preferenza per il Caparsino. Per finire sono stato felice di venire in questa azienda anche perché con piacere eccomi dare a loro il mio adesivo per azienda consigliata da il Gourmet Errante.

Pasquale Pace
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