Giorgia Costa dream and travel (sognare e viaggiare) Nei luoghi del Cesanese: Damiano Ciolli

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Giorgia Costa dream and travel (sognare e viaggiare)
Verona
Nei luoghi del Cesanese
Olevano Romano (RM) e Piglio (FR)
Primo scritto: Damiano Ciolli.

Eccomiiii!! Ero arrivata ad Olevano Romano e poi tra una foto ed un racconto mi ero persa.

Mi accoglie l’avvolgente simpatia di Pasquale che in 30 secondi mi racconta 300 dettagli. Ovviamente colgo quanto riesco e metto a fuoco che nei tre giorni visiteremo cantine site nelle tre denominazioni in cui si divide il “Cesanese”: DOCG Cesanese del Piglio (provincia di Frosinone), DOC Cesanese di Affile e ovviamente DOC di Olevano Romano (entrambe in provincia di Roma).

Una super pasta cacio e pepe e via d’assaggi.

Partiamo dalla zona appena citata dalla DOC Olevano Romano.

Qualche curva ed arriviamo da Damiano Ciolli …. da Damiano e Letizia sua compagna di vita coniugale e professionale.  Ciò che mi colpisce subito è la sua vulcanicità. Ci racconta infatti la sua, la loro storia ricca di sperimentazioni in vigna ed in cantina che negli ultimi 15-20 anni li ha portati ad un procedimento “inverso” rispetto alle generazioni precedenti.
È un lavoro attento e scrupoloso che mira alla ricerca di vini eleganti caratterizzati da freschezza ed alta qualità.  In vigna eliminano quindi il vecchio tendone a favore del guyot per un maggiore controllo sulla resa produttiva, credendo nella fertilità del suolo praticano il sovescio e si avvalgono di prodotti biodinamici e biologici. In cantina regna la fermentazione spontanea. No travasi.
Mi piace perché si assaggia “da vasca” … da botte, da cemento.
Botte 22
Una storia ed è già amore. L’unione di due vitigni a bacca bianca storici del territorio di Olevano Romano, L’Ottonese (30%) ed il Trebbian Verde (70%). Vendemmia manuale, anticipata per preservare l’acidità. Pressatura soffice e poi dopo la pigiadiraspatura il mosto fermenta spontaneamente direttamente in botte (botte contrassegnata con il n. 22) dove rimane in contatto con i propri depositi per 11 mesi. Nessun travaso fino al trasferimento (dopo appunto gli 11 mesi) in cemento. Dopo un anno il vino affina per 3 mesi in bottiglia. Segue la messa in vendita.

Poi via nel cuore della cantina, nel “privée” tra le botti e vasche in cemento dei rossi. Vinifica separatamente Damiano per cogliere le diverse peculiarità dei vari vigneti,  così, all’insegna dell’annata 2021, si va dalla freschezza che sa di fragolina e lampone del “Vigna nova” alla rotondità del “Colli amici”. Equlibrio e forma ritrovo invece nel “Raniero”, tannicita’ nel “Cerreto”.
Assaggiamo anche il vino Atto a Cesanese Riserva 2020 …. decisamente elegante con note di frutta rossa, scura e leggermente speziato.

E sognando il Cirsium (che ricorda nel cardo campestre il suo nome) ci spostiamo in vigna. Suoli dal colore rossiccio, vulcanici (che arrivi da qui la tempra di Damiano?! ). Vigneti tra i 300 ed i 450 mt slm riparati per tre lati dai monti, il quarto lascia invece spazio all’influenza del Mar Tirreno che certamente mitiga e regala beneficio. Ben areati si snodano su circa 7 ettari. Osserviamo le vigne vecchie del 1953. Le guardo e mi chiedo: “Chissà quanta esperienza c’è qui dentro, quanta varietà…. quante diverse sfaccettature regaleranno all’uva, al vino questi tralci, queste radici….”.

Trascorre la settimana.
Sono a casa mia davanti al camino… e … se il Cirsium rimanda al vigneto storico con vigne del 1953, alla sua fermentazione in cemento, ai suoi 15 gg di macerazione, al primo anno in botte ed al secondo cemento, stasera mi dedico all’assaggio nel bicchiere del Silene 2020 Cesanese Superiore di Olevano Romano. Il suo nome ricorda il fiore a forma di palloncino: il Silene Vulgaris. Ottenuto da una selezione di uve (100% Cesanese di Affile) provenienti da 4 diversi vigneti. La fermentazione è spontanea e dura circa 10 gg. Dopo la svinatura il vino affina in solo cemento per circa un anno. Segue l’assemblaggio prima dell’imbottigliamento.

Note di frutti rossi, leggeri rimandi balsamici, bella mineralità ed equilibrio di freschezza ed elegante tannino. Colore vibrante!

E come sabato scorso ricordo la voce di Damiano e Pasquale che mi riporta tra loro, ma è ormai l’ora del tramonto e nel mentre ci spostiamo a visitare un altro vigneto non posso non ammirare il paesaggio, bellissimo! … I suoi caldi colori che volgono ora verso l’arancio… la brezza… e la vista spazia all’antico casolare immerso tra la vigna.

La mente viaggia e la mia fantasia con lei… ricordatelo amici perché qui ci sarà da divertirsi per bene!

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