Pizzeria Apogeo a Pietrasanta (LU), ogni volta è buono, ottimo… assai tornare a mangiare la pizza di Massimo Giovannini. Quest’anno c’è stata anche la gioia di lasciargli il mio adesivo per locale consigliato da Il Gourmet Errante

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Pizzeria Apogeo
di Massimo Giovannini e Barbara Boniburini
Via Pisanica, 136
Pietrasanta (LU)
www.pizzeriapogeo.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.vinointorno.it
www.cantinaconforme.wine

La bellezza di venire a Terre di Toscana è anche il mio organizzare una cena nella pizzeria Apogeo a Pietrasanta (LU). Quest’anno è stata l’occasione di lasciare a loro il mio adesivo per locale consigliato da Il Gourmet Errante.

L’adesivo gliel’ho  attaccato al mio arrivo, non sarebbe stato importante aspettare la fine della cena. La certezza di stare in una delle migliori pizzerie al piatto d’Italia è nata negli anni.
Ogni volta esco felice appagato da tanta qualità. Oltre alla bontà della pizza c’è da evidenziare l’ottimo servizio dello staff, ogni volta ci si diverte con piacere.

Si beve anche bene all’Apogeo, vini scelti da una lista interessante.

L’inizio come quasi sempre non è con la pizza, questa volta è stato: Sandwich con alette di pollo. Pane ai cereali, alette di pollo speziate, mayo alla soia e gocce di umeboshi. Afferrarlo, azzannarlo, godere, raccogliere ciò che cade nel piatto e dopo ogni boccone leccarsi le dita. Tutto ciò mi da libidine, piacere, goduria… mi è piaciuto ASSAI!

A seguire il nostro giro pizza, eravamo in otto ed è facile dividere le due pizze in quattro spicchi e godere assai.

La prima pizza: Pizza Margherita superiore. Pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala basilico.
Come sempre la prima pizza è sempre la più buona, ma dalla prima pizza si intuiscono tante cose, con questa si capisce quanto sono bravi, bravissimi all’Apogeo.

Si continua: Pizza burrata e acciughe. Pomodorini, fiordilatte, stracciatella di burrata, acciughe, mayo di capperi, origano di Pantelleria.
Gustosa in tutto e per tutto, un’ottima pizza.

Terza pizza: Carciofi, Roquefort e piennolo. Fiordilatte, roquefort, crema di piennolo, carciofi, origano e olio al limone. Pizza bella da vedere, ottima da mangiare.

Si passa alla quarta: Formaggi e ‘nduja di Spilinga. Ecco il discorso che facevo sulla prima pizza, la prima è sempre la più buona e questa viene trascurata, ma certo non per me, mi è piaciuta molto.

Si finisce, non avevo dubbi, alla grande: La mia capricciosa. Pelati, fiordilatte, carciofi Callugi, olive taggiasche, porcini, prosciutto cotto.
Non mi piace quando un prodotto, il prosciutto anche se ottimo la fa in questa pizza, copre tutto il resto. Questo prosciutto cotto era ottimo così come il resto.

Dopo aver pagato il giusto prezzo si finisce con la foto, come sempre i sorrisi dimostrano quanto si sta da bene a l’Apogeo, soprattutto come si mangia bene. La pizza è una cosa seria e qui lo è molto… ASSAI!

Adesivo meritatissimo per un locale molto consigliato da Il Gourmet Errante.

Pasquale Pace
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