I Tre Bicchieri del Veneto per la guida “Vini d’Italia 2024” del Gambero Rosso con un mio piccolo commento per la regione e sui vini che conosco

0

Tre Bicchieri 2024 – Veneto
Vini d’Italia 2024  del Gambero Rosso
Via Ottavio Gasparri, 13/17
Roma
www.gamberorosso.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.vinointorno.it
www.cantinaconforme.wine

La presentazione, la premiazione e la degustazione della guida Vini d’Italia 2024 – Tre Bicchieri del Gambero Rosso avverrà domenica 15 ottobre a Roma, io sono pronto.

Per il Veneto 45 tre bicchieri quest’anno, 43  l’anno passato.

Il Veneto del vino mi ha sempre attratto. Amarone, Soave, Valpolicella e Prosecco, ma questa lista ha tante aziende che hanno l’abbonamento e un po’ mi rode. Qualcosa di buono c’è comunque.

Con questo mio scritto eccomi, come ogni anno a pubblicare i Tre Bicchieri del Gambero Rosso.
Come sempre qualcuno storcerà la bocca, ma ognuno è padrone di ciò che vuole fare della propria vita e a me questa cosa diverte. Sono un curiosone, mi piace controllare, osservare, fare il confronto con gli anni passati.
Una volta ne ero veramente preso per tutto l’anno, non lo nego, con le guide ho imparato tante cose, oggi le custodisco  in libreria… per darle uno sguardo di tanto in tanto e sorriderci su nel rileggere sempre i soliti nomi, i soliti noti.

A seguire il commento del Veneto da parte dei relatori del Gambero Rosso:

ECCO I VINI DEL VENETO CHE QUEST’ANNO HANNO OTTENUTO I TRE BICCHIERI, IL MASSIMO RICONOSCIMENTO ASSEGNATO DALLA GUIDA VINI D’ITALIA DEL GAMBERO ROSSO

Degustazioni di grandi soddisfazioni quest’anno in Veneto, determinate sicuramente da una serie di ottime annate come la 2021 e 2022 che, pur diametralmente opposte, hanno dato vita a vini dagli aromi raffinati con dinamiche gustative di grande tensione e agilità nel primo caso, e a vini intensamente fruttati, disponibili e immediati nel secondo.

Tre Bicchieri 2024 del Veneto. Soave e Custoza

Ecco Soave nitidi nell’espressione aromatica tipica e dal profilo gustativo fine e slanciato, Custoza in cui invece la ricchezza della piattaforma ampelografica permette interpretazioni molto differenti fra loro, ma che lasciano sempre emergere la forza delle colline moreniche del Garda.

Tre Bicchieri 2024 del Veneto. Bardolino e Valpolicella

Sul fronte dei rossi invece la forbice temporale si apre sensibilmente, ed esplora Bardolino e Valpolicella per le vendemmie più recenti per poi iniziare un percorso a ritroso negli anni per i bordolesi delle province orientali che si chiude con gli Amarone 2013. Anche qui emerge una nuova consapevolezza, con vini autentici, dove la tecnica esalta il legame con il territorio e non insegue un modello vincente, con l’appassimento legato all’Amarone e quasi scomparso dai Valpolicella Superiore più interessanti. Il territorio recita da protagonista anche con vitigni di carattere internazionale, con i bordolesi di Colli Euganei e Berici che si contrappongono a quelli della provincia trevigiana con i primi più ricchi e solari e i secondi giocati più sull’eleganza e la tensione.

Tre Bicchieri 2024 del Veneto. Il bacino del Garda

Ottimi risultati anche dal bacino gardesano, dove alla qualità indiscutibile dei migliori Bardolino fanno eco Chiaretto di personalità e grinta, nonché dalla Lessinia, sempre più terra di spumanti di carattere. Le colline patrimonio dell’Unesco non mancano di far valere la classe dei migliori Prosecco Superiore, sempre più retti dalla sapidità più che dal residuo zuccherino. Ne guadagnano in piacevolezza e versatilità.

Tre Bicchieri 2024 del Veneto. Le novità

I fratelli Zeni, Mariano Buglioni e la famiglia Rubinelli fanno il loro debutto nell’esclusivo club delle aziende premiate con vini dallo stile elegante e dinamico, ma troverete tanti vini nuovi anche per aziende che già frequentano le nostre premiazioni, come il Pinot Grigio Rivoli dei fratelli Fugatti, Il Valpolicella Case Vecie di Brigaldara, la Cuvée Serafino di Dal Maso o l’imperdibile Traccia di Rosa di Matilde Poggi.

Tre Bicchieri 2024 del Veneto

Amarone della Valpolicella 2019 – Monte Zovo – Famiglia Cottini

Amarone della Valpolicella Barriques 2017 – Zeni 1870

Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2018 – Tenuta Sant’Antonio (un vino che è la storia dell’Amarone)

Amarone della Valpolicella Cascina San Vincenzo Famiglia Pasqua 2018 – Pasqua

Amarone della Valpolicella Cl. 2013 – Bertani (lo andrò a sentire con piacere)

Amarone della Valpolicella Cl. 2019 – Allegrini (ha l’abbonamento)

Amarone della Valpolicella Cl. Albasini 2016 – Villa Spinosa

Amarone della Valpolicella Cl. Capitel Monte Olmi Ris. 2017 – F.lli Tedeschi

Amarone della Valpolicella Cl. Leone Zardini Ris. 2017 – Pietro Zardini (felice di leggerti in questa lista)

Amarone della Valpolicella Cl. Ravazzol Ris. 2013 – Ca’La Bionda

Amarone della Valpolicella Cl. Sant’Urbano 2019 – Speri (ha sempre un suo perché)

Amarone della Valpolicella Val**zzane 2016 – Camerani – Corte Sant’Alda (la felicità è sapere in anteprima una gran cosa)

Bardolino Montebaldo V. Morlongo 2021 – Vigneti Villabella

Campo Sella 2019 – Sutto (lo degusterò con piacere)

Capitel Croce 2022 – Roberto Anselmi

Cartizze Brut La Rivetta 2022 – Villa Sandi

Chiaretto di Bardolino Traccia di Rosa 2021 – Le Fraghe

Colli Berici Cabernet Bradisismo 2020 – Inama (tutto è interessante)

Colli Euganei Cabernet Borgo delle Casette Ris. 2019 – Il Filò delle Vigne

Colli Euganei Rosso Gemola 2017 – Vignalta

Conegliano Valdobbiadene Rive di Ogliano Extra Brut 2022 – BiancaVigna

Custoza Sup. Amedeo 2021 – Cavalchina

Custoza Sup. Ca’ del Magro 2021 – Monte del Frà

Custoza Sup. Summa 2021 – Gorgo

Lessini Durello Brut Nera Ris. 2015 – Fongaro Spumanti (bello leggerti in questa lista)

Lessini Durello Pas Dosé M. Cl. Cuvée Serafino Ris. 2016 – Dal Maso

Lugana Molceo Ris. 2021 – Ottella

Madre 2021 – Italo Cescon (un vino che ha sempre un suo perché)

Montello Colli Asolani Il Rosso dell’Abazia 2019 – Serafini & Vidotto

Soave Cl. Calvarino 2021 – Leonildo Pieropan (il Soave passa da qui)

Soave Cl. Campo Vulcano 2022 – I Campi (mi piace questo Soave)

Soave Cl. Le Battistelle 2021 – Le Battistelle (un vino che mi piace assai… ASSAI!)

Soave Cl. Monte Carbonare 2021 – Suavia

Soave Cl. Monte Fiorentine 2021 – Ca’Rugate

Soave Cl. Monte Grande 2021 – Graziano Prà (mi piace come da sempre)

Soave Sup. Il Casale 2021 – Agostino Vicentini

Soave Sup. Roncà Monte Calvarina Runcata 2021 – Dal Cero – Tenuta Corte Giacobbe (siete grandi fratelli Dal Cero)

Valdadige Terra dei Forti Pinot Grigio Rìvoli 2020 – Roeno (azienda da conoscere di più)

Valdobbiadene Rive di Col San Martino Brut Cuvée del Fondatore Graziano Merotto 2022 – Graziano Merotto

Valdobbiadene Rive di Colbertaldo Asciutto Vign. Giardino 2022 – Adami (quanto ne ho bevuto in tempi andati)

Valdobbiadene Rive di Farrò Extra Brut Particella 232 2022 – Sorelle Bronca

Valdobbiadene Rive di S. Pietro di Feletto Brut Ai Boschi XXIII 2022 – Andreola

Valpolicella Cl. Sup. 2020 – Rubinelli Vajol (lo andrò a degustare)

Valpolicella Cl. Sup. 44 Verticale 2020 – Buglioni (lo andrò a degustare)

Valpolicella Sup. Case Vecie 2021 – Brigaldara (mi piace da sempre)

Pasquale Pace
Share.

Leave A Reply