Francesco Cadinu – Mamoiada – Nuoro – Sardegna è la mia azienda dell’anno 2022 per il sud Italia e le isole

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Cantina Francesco Cadinu
Via V. Emanuele II, 37
Mamoiada (NU)
www.francescocadinu.it

L’idea di fare l’azienda Francesco Cadinu tra le migliori aziende dell’anno per il sud e le isole mi era balenata nella mente già dall’anno scorso.
Ero alla tre giorni FIVI a novembre 2021, in una degustazione guidata dal nome “Custodi del Vino” (potrei scrivere anche master class, ma io sono italiano), il sottotitolo della degustazione era: “storie di un’Italia che resiste e rinasce” il tutto faceva riferimento al libro di Laura Donadoni.
Al quarto vino uscì fuori il  Cannonau Di Sardegna DOC Ghirada Fittiloghe 2019 di Francesco Cadinu.
Ne rimasi stupito, sorpreso, affascinato da tanta piacevolezza, alzai la mano e feci i complimenti a chi aveva organizzato la degustazione, ma soprattutto a Francesco che era presente sul palco. Non sapevo nulla di lui, della sua azienda, dei suoi vini.
il giorno dopo andai al suo banchetto e degustai tutti i suoi vini restando ancora più sorpreso da tanta qualità.

I vini erano:
Mattìo vino bianco, gradi 13,00% vol, fermentazione spontanea, da uve granatza 100%, i vigneti hanno circa 50 anni ad alberello. La resa per ettaro è di 35 quintali. Un vino affascinante già dal colore, alla beva è stato amore al primo sorso, lo vorrei ripetere per tutti i vini. Poche bottiglie, circa 650 per un bianco da adorare.
Mattìo 2021, essendo più giovane ci ho trovato più acidità, gli da più equilibrio, lo vorrei risentire perché sono sicuro che sia diventato tanto buono… ma poi le 650 bottiglie saranno già finite.

Tziu Simone IGT Barbagia Rosato 2020, gradi 14.00% vol, fermentazione spontanea, da uve cannonau 100%, i vigneti hanno circa 20 anni ad alberello. La resa per ettaro è di 35 quintali. Solo acciaio per circa 600 bottiglie. Quei rosati che mi piacciono e mi fanno pensare a quanto sarà buono tra un anno. Mi ci piace quella forza del cannonau, una forza di incredibile beva.
Tziu Simone 2021, piacevolissimo, si fa bere con gusto.

Perdas Longas Cannonau Di Sardegna DOC 2019, gradi 15,00% vol, fermentazione spontanea, da uve cannonau 100%, i vigneti hanno circa 70 anni ad alberello. La resa per ettaro è di 35 quintali. Circa 4500 con affinamento in botti di castagno per 14 mesi e poi bottiglia fino all’uscita. Con il primo vino rosso inizia un susseguirsi di piacere incredibile, il vino che mi vorrei portare a pranzo a cena sempre per iniziare con qualcosa di molto piacevole. Vino “BONO” quando finisce.
Pardas Longas 2020, oggi l’ho trovato il migliore della batteria, la beva è lunga, intrigante si fa apprezzare da subito, felice che i vini in periodi diversi, fanno cambiare le mie preferenze, è la conferma di stare davanti a vini di ottima fattura.

Ghirada Elisi Cannonau Di Sardegna DOC 2019, gradi 15,50%vol, fermentazione spontanea, da uve cannonau 100%, questo vino deriva dai vigneti Elisi (un cru) di circa 80 anni . La resa per ettaro è di 35 quintali. Circa 1300 bottiglie  con affinamento in botti di legno per 12 mesi e poi bottiglia fino all’uscita. Ti accorgi dei 15,50 gradi solo quando lo chiedi, per il resto la forza diventa accompagnamento, mi piace, lo degusto, lo apprezzo assai, lo bevo con grande piacere e gusto.
Ghirada Elisi “Sa ‘E Antoni”  Cannonau Di Sardegna 2020, da questa annata al nome del vino si è aggiunto il nome del vecchio proprietario dei vigneti. La beva cammina, fa volare il mio pensiero alla Sardegna a Mamoiada, ai profumi di quella terra fantastica, vino da comprare, bere, tenere e apprezzare negli anni.

Ghirada Fittiloghe Cannonau Di Sardegna DOC 2019, gradi 15,50%vol, fermentazione spontanea, da uve cannonau 100%, questo vino deriva dai vigneti Ghirada (un cru) di circa 120 anni . La resa per ettaro è di 18 quintali. Circa 1000 bottiglie  con affinamento in botti di castagno per 15 mesi e poi bottiglia fino all’uscita. La sorpresa l’ho descritta sopra, la ripeto qui come una conferma di qualità assoluta. Con grande piacere lo feci tra i migliori assaggi dell’evento FIVI 2021.
Ghirada Fittiloghe “Sa ‘E Tundone” Cannonau Di Sardegna 2020, da questa annata al nome del vino si è aggiunto il nome del vecchio proprietario dei vigneti. Profumi piacevoli assai, beva potente, lunga, emozionante, nell’allungarsi in bocca acquista eleganza. Vino buono oggi, domani e lo sarà per sempre.

L’anno finì, arrivò il Vinitaly, andai a trovare Francesco al suo banchetto e con grande gioia trovai tutta la sua famiglia. Ho conosciuto sua moglie Simonetta Sale, la loro figlia Giulia e il loro genero, tutti lavorano in azienda, mancava il loro figlio Matteo.  Al Vinitaly c’erano le annate nuove dei cinque vini degustati alla Fivi a novembre, quindi tornare su con la lettura per le mie emozioni sui i vini degustati.

L’azienda è di circa otto ettari, per circa 10000 bottiglie prodotte, immaginate le rese per ettaro, rese basse evidenziate parlando dei loro vini.

Mentre degustavo i loro vini chiedendo cose di loro dichiarai la loro azienda come la mia preferita per il sud Italia e le isole per l’anno 2022. Con me c’era la mia amica Poline che mi disse: “Pasquale sono emozionatissimi, tu anche… è bellissimo questo”.

Tutto quello che ho scritto è molto bello. Ci siamo rivisti alla Fivi a novembre 2022, il banchetto era pieno, da lontano ci guardammo con Francesco, si aprirono i nostri sorrisi, gli occhi erano pieni di stima.

La gioia era tanta, c’era anche sua moglie, gli confermai che la sua azienda sarebbe stata tra le tre migliori dell’anno. Velocemente degustai i loro vini e andai via felice con in mente lo scritto di oggi.
Prima o poi tornerò a Mamoiada e vi verrò a trovare con immenso piacere. Complimenti grandi anche al loro enologo Emiliano Falsini.

Pasquale Pace
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