5 vini che mi sono piaciuti assai durante questi primi tre mesi dell’anno 2022. 5 vini che si candidano a essere tra i miei tre migliori per la loro categoria nell’anno 2022

Ecco alcuni dei vini che mi sono piaciuti assai nei primi tre mesi di quest’anno.
Dall’anno scorso sto facendo una cosa sui vini, per quelli che mi piacciono di più. Sono troppo pochi quei tre che metto alla fine dell’anno, vini che passano su facebook e su istagram come i migliori e poi non vanno sul mio blog.
Quindi eccone altri 5 per l’anno 2022. Sono 5 vini degustati, bevuti, durante i miei giorni erranti.

Tre vengono dalla Liguria. Due sono dell’azienda Possa, a cui tengo tantissimo, il primo è il U Vecio 2021, il secondo è il loro buonissimo Sciacchetrà, bevuti in azienda durante la visita e il pranzo. Il terzo vino è una grande sorpresa di quest’anno è il Vermentino Luccicante dell’azienda Càduferrà.

Altri due vini sono toscani, uno arriva da Montalcino ed è l’Ugolaia 2016 dell’azienda Lisini; l’altro arriva da Montepulciano ed è Il Nocio 2016 dell’azienda Boscarelli.

Vini che si candidano a essere tra i miei tre migliori per la loro categoria nell’anno 2022.

Càduferrà Wine e tasting
Via Nuova per San Giorgio, 27/bis
Bonassola (SP)
www.caduferra.wine

Luccicante Colline di Levanto DOP 2020, vermentino 100%, rese molto basse di Càduferrà. Lo avevo degustato durante la presentazione del catalogo di Proposta Vini a Parma in entrambi i giorni. Da subito mi è scattata la voglia di venirli a trovare. Ed eccomi nel mio errare ad andare in cantina con i miei due amici di in viaggio con Pasquale.
Sarà stato anche il posto dove è situata la cantina e le loro vigne che fanno di questo vino un nettare meraviglioso. Mi piace assai a iniziare dai profumi intensi di mare, di macchia mediterranea, mentre lo annuso non vedo l’ora di degustarlo, di berlo. La bocca è ampia gradevolissima, intrigante, siamo in piedi, mi appoggio a qualcosa, non ricordo cosa, per tenermi ancora meglio e godermelo, ci torno spesso a sentirlo e il piacere è tanto. Sono sempre più convinto di stare davanti a un ottimo vino bianco italiano, un ottimo vermentino ligure… mi chiedo anche, il territorio farà anche la sua gran parte, perché in Toscana non si riesca a fare un vermentino così, anche se Alessio Bernini ne produce uno nel suo agriturismo molto buono, se non lo conoscete non lo potete evitare il suo nome è 08.07.06.
Alla fine dico che questo vermentino si candida a essere uno dei miei migliori bianchi per l’anno 2022.

Azienda agricola Possa
Via Sant’Antonio, 72
Riomaggiore (SP)

Samuele (Heydi) Bonanini non smette mai di stupirmi. Durante la visita e la degustazione ci ha presentato un suo nuovo vino. U Vecio 2021, vino bianco da uve 100% rossese bianco, o rozzese, o roccese, o… che gran buon vino, una buonissima sorpresa, direi ottima. Un colore tra i più belli visti in un vino, esplosivo per quanto è luminoso! Profumi di sensazioni fini. In bocca si allarga per tutto il palato appagando il gusto, il piacere, penso che è stato appena imbottigliato, sono appena 900 bottiglie perché aspettare, godiamocelo, godetevelo a chi riuscirà a comprarlo, poi chissà se il bravo Heydi se ne lascerà qualche bottiglia. Io intanto l’ho degustato, bevuto, goduto.
L’accoppiata è con lo Sciacchetrà Cinque Terre DOC Riserva 2017, da uve bosco e rossese bianco. Profumi di… il mare è vicinissimo e a quello mi viene da pensare, ma poi escono i profumi di miele, di frutta sciroppata… di sciacchetrà. Al sorso si gode, un vino così non si sputa ci si scalda il cuore, l’anima, ci si prepara a fare i più grandi complimenti a Heydi, a Possa tutta. Ogni volta è un piacere venirti a trovare, sono passati appena 13 giorni e ho tanta voglia di venirti a trovare ancora. Sei bravissimo e Possa è una delle mie aziende italiane che adoro assai.

Azienda Agraria Lisini
Podere Casanova – Sant’Angelo in Colle
Montalcino (Si)
www.lisini.com

In una giornata interamente da ricordare una stella è apparsa nel territorio di Montalcino, del Brunello di Montalcino: “Brunello di Montalcino DOCG Ugolaia 2016!”
Quando me lo hanno versato nel bicchiere già brillava di colori pieni di entusiasmo, i profumi erano accattivanti fino a farmi allargare gli occhi per la goduria, la beva è da subito imperiosa, si allunga, grande è il sapore che arriva su tutte le papille gustative, palato, interno guance, lingua intera, si gira in tutte le parti della bocca, le labbra sono desiderose di altri sorsi. Descrizione ottima che si merita un grande Ugolaia, quando questo vino è a questi livelli è tra i miei preferiti, lo è spesso. Oggi di diritto si candida a essere uno dei tre migliori miei vini rossi per l’anno 2022. Brunello ottimo assai, l’azienda Lisini è un’azienda consigliata da Il Gourmet Errante.

Cantina Boscarelli
Via Montenero, 24
Montepulciano (SI)
www.poderiboscarelli.it

Ero durante la cena di gala del Consorzio Del Vino Nobile Di Montepulciano alla fortezza di Montepulciano. Durante la cena a opera del bistellato chef Gaetano Trovato ho visto passare una magnum di Boscarelli, leggendo nella lista dei vini ho visto che era il Nocio 2016 Vino Nobile di Montepulciano DOCG, non ho perso l’occasione di farmelo portare, una gentilissima e professionale sommelier me lo ha versato. Il colore era vivo, accattivante, quasi mi rapiva, ho bevuto altre volte quest’annata del Nocio, mai in magnum. Eravamo al primo piatto ed era già interessante. Un vino che già dai profumi mi faceva pensare a una gran beva, il primo sorso mi cattura, lo mando giù e il sapore mi avvolge l’intera bocca. Per fortuna la signora me ne ha versato un bel po’, lo continuo ad apprezzare.
Il secondo piatto della cena è: “Chianina IGP, brasato, cipolla rossa di Certaldo, topinambur”, un piatto eseguito in maniera ghiotta, ottima, me lo gusto con piacere, ritorno al vino, una combinazione perfetta, la beva si esalta ancora di più, mi pulisco le labbra, torno ad annusarlo, a odorarlo, a gustarlo, a dire che questa bottiglia di Nocio 2016 diventa tra i vini più buoni bevuti quest’anno.

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Pasquale Pace

Il Gourmet Errante, è ciò che faccio da sempre per passione. Ho avuto l'opportunità di degustare tanti vini e prodotti e di passare bellissimi momenti di confronto, discussione e allegria con produttori e artigiani di tutta Italia. Ho vissuto l’evoluzione di molte aziende e nel corso degli anni la curiosità, la ricerca e le scoperte mi hanno portato a disegnare una mappa di emozioni, fatta di persone e storie, che ho sempre cercato di comunicare e promuovere.