Come l’anno scorso eccomi a parlare dei miei migliori piatti che mangerò nei ristoranti, nelle pizzerie e in ogni dove vado a mangiare, così come per i vini, che mi piacciono di più.
Sono troppo pochi quei tre che metto alla fine dell’anno, piatti che passano su facebook e su istagram come i migliori e poi non vanno sul mio blog. Quindi ecco i secondi 4 piatti, cibi che mi sono piaciuti assai nell’anno 2022, questi erano stati i primi 4.
Il primo piatto è un antipasto, potrebbe essere anche un secondo tanto è complesso e ghiotto. viene da una trattoria a Ponte di Serravalle (PT) Da Marino è il nome, una trattoria che starebbe bene in ogni paese di questa amata Italia.
A seguire un primo piatto, pasta, zuppa? Io so che è stato fantastico l’ho mangiato al ristorante da Da. ni. di Danilo Prota e Domenica Caputo a Formia (LT), loro sono giovani, consiglio a tutti questo locale.
Il terzo piatto è una parmigiana di melanzane, l’ho mangiata a Napoli al ristorante – pizzeria Gusto Marigliano, mi piace la parmigiana, questa era buona assai… assai.
L’ultimo piatto, ops non è un piatto, è l’ennesimo fantastico gelato di Sergio Dondoli e di suo figlio Stefano a San Gimignano, chissà che ancora una volta l’allievo superi il maestro. Il gusto è: “Crema alla vaniglia”.
Ecco i 4 piatti.
Trattoria da Marino
Via Provinciale Lucchese, 102
Ponte di Serravalle (PT)
Felice di stare qui dopo il nostro incontro all’Osteria Le Panzanelle a Radda in Chianti. L’incontro con Edoardo Innocenti mi ha portato a trovarlo nella sua trattoria, il locale della sua famiglia, moglie e figlio in cucina, lui in sala, tutti a dirigere un’ottima orchestra dalla cucina alla sala.
Carciofo sfogliato croccante su fonduta di pecorino.
Dopo averlo mangiato vado con il piatto vuoto in cucina e grido: Ma che carciofo avete fatto? Buonissimo, clamoroso. Ogni pezzo di carciofo sarà stato fritto più volte, nonostante tutto è asciuttissimo, croccante in maniera superlativa. Ogni boccone è musica per le orecchie, per il piacere di stare a mangiare qualcosa di veramente notevole. In cucina ho fatto l’appunto che il pecorino incide poco, forse va bene così, ma visto il grande gusto, la grande croccantezza, lo vorrei provare con un pecorino piccante, solo di lato magari. Il cuore è ripieno e riempie l’amore che ho per la cucina. Alessio è sublimato da tanto gusto, mi chiede di fare il bis, è appena l’inizio e il nostro ordine è abbondante. Gli dico che è un ottimo motivo per tornare a mangiare un carciofo tanto ghiotto. Piatto che si candida a essere uno dei miei tre antipasti dell’anno.
Da. ni. ristorante di Danilo Prota e Domenica Caputo
Via Appia Lato Napoli, 98/100
Formia (LT)
Finalmente qui… e lo spettacolo è questo.
Tortelli d’aragosta fatti in casa mantecati in zuppa di pesce.
Vorrei parlare prima dei tortelli perché se parto con tutto il piatto gli elogi diventerebbero esaltanti come è giusto che sia. I tortelli un po’ grezzi, un po’ grossi nella pasta, ma vivaddio per tanta goduria. Il primo cucchiaio mi fa pensare a un sogno, mi domando: “Non può essere così buono un cucchiaio di brodo di pesce”, Continuo e la conferma mi arriva a ogni cucchiaio, a questo punto lascio passare anche la grezzezza del tortello, anzi dico che va benissimo così. Ne spacco anche uno a sfidarli e il tutto si mischia con l’altro pesce e godo, godo assai. Il continuo è a farmi dire che questo è in piatto pazzesco. Bravo Danilo, bravissimo hai cucinato un grandissimo, un ottimo assai piatto di pasta, una zuppa che ricorderò per sempre. Per ricordamela meglio dico che questo si candida a essere uno dei miei tre migliori primi per l’anno 2022. Giustamente alla fine di questo pranzo ho dato a Domenica Caputo e a Danilo Prota il mio adesivo per locale consigliato da Il Gourmet Errante.
Gusto Marigliano Pizzeria Ristorante
Via Medina, 12
Napoli
La due giorni a Napoli termina qui da Gusto Marigliano, l’organizzazione è affidata a L’Eden Liqueurs Ewines e con piacere ci hanno portato in questo locale aperto da poco.
Loro sono di Napoli, sanno bere e mangiare e quindi difficilmente sbagliano. Andiamo ad appurare ciò che ci aspetta.
La parmigiana. All’arrivo nel piatto non era tanto convincente, il profumo però era accattivante assai. La divido con gli altri del tavolo, tutti produttori di vino dal catalogo di Proposta Vini, tra i miei preferiti erano insieme a me.
Mentre la tagliavo il profumo aumentava, la mozzarella filava, non vedevo l’ora di assaggiarla. Il primo boccone mi ha lasciato sbalordito pensando che era di una bontà fenomenale. Un boccone pieno di sapore, ho pensato alla grande parmigiana che cucinava mia madre, questa però era diversa… era con un sugo esagerato, perfetto, la mozzarella era incredibile, le melanzane erano super buone. Mi ripetevo che era tra le parmigiane più buone della mia vita. Con lo sguardo ghiotto ne vedo altra in un piatto, non esito a farmela passare, chiedo a chi ne vuole un altro pezzo, la risposta è unanime: “Si la vogliamo!”
Con piacere la divido ancora, un altro po’ a testa per sorridere e dirci… questa parmigiana è straordinaria. Per tutto ciò diventerà uno dei miei tre antipasti per l’anno 2022. Grazie a Mario Scoppa e Francesco Pirro per la scelta del locale.
Gelateria Sergio Dondoli
Piazza della Cisterna, 4
San Gimignano (Si)
www.gelateriadondoli.com
Da Dondoli il gelato è qualcosa in più, è studio, storia, scoperte, mettersi in gioco sempre. I suoi gusti li conosco assai, né adoro diversi, ma ogni volta mi stupisce, oggi un limone che con il pensiero mi ha portato sulla costiera amalfitana.
Oggi una crema fantastica. Crema alla vaniglia, questo il gusto assaggiato con il mio solito cucchiaio, ne ho voluto un altro per capire di più che spettacolo avevano combinato Sergio e suo figlio Stefano. Una volta capito ho voluto la vaschetta per dirgli che avevano fatto una crema buonissima, il sapore della vaniglia che accompagna un gusto di incredibile bontà. Non è finita qui ne ho voluta una coppetta per mangiarla davanti a loro e continuare a fargli elogi per la crema e per tutto quello che fanno per il gelato italiano. Con grande piacere questo gusto si candida a essere uno dei miei tre migliori assaggi di gelato per l’anno 2022.
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