Osteria Sottoriva a Verona.

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Osteria Sottoriva

Via Sottoriva 9a

37121 Verona

Ogni volta che venivo a Verona per il Vinitaly mi segnavo questo posto. Chiamavo per prenotare e ogni volta la risposta era: “qui non si prenota”. A me, dove non si prenota, non piace. Quest’anno sono arrivato a Verona il giovedì e dormivo lì vicino, facile da raggiungere a piedi, uno dei posti più suggestivi di Verona. Piazza delle Erbe è vicina, con due passi si raggiungono i portici dove all’inizio di questi c’è il Sottoriva Wine Bar. L’Adige è lì e i colori delle luci rispecchiano nel fiume illuminando i ponti, rendendo questo posto molto suggestivo. Mi piacciono i tavoli fuori anche d’inverno, infatti un pensiero ce lo faccio, a star fuori, ma dentro si sta meglio. Le scritte all’entrata sono forti: “Guida poco … che te ghè da bear …” e “Trippe sempre pronte”, “Presenti su “Trippaavaisor”. Si sceglie il vino tra una lista di vini della regione, gli Champagne ci sono, loro sono famosi per le sbicchierate a Champagne. Ma siamo in Veneto, a Verona, il Durello mi piace e Marcato lo fa bene, quindi Marcato 36 mesi, non si smentisce, è da tutto pasto. Si inizia con un classico: Polenta e gorgonzola, ben fatto, ce l’ho stecchiamo in tre ma restiamo con la voglia, andiamo avanti, è appena l’inizio del Vinitaly. Il primo piatto l’ho scelto in un attimo, Crespelle d’autunno, bene, mi piacciono, questo posto inizia a piacermi, l’oste si scioglie e tutto diventa anche divertente oltre che buono. Si va avanti ed è trippa, davvero ben fatta, il bis c’è tutto, con il bis parte anche un altro cestino di pane. Si finisce con un dolce al caffè e con un rimpianto … le polpette di cavallo, l’unica pecca che attribuisco all’oste è che ce le doveva proporre, anzi imporre. Assaggiate qualche sera più avanti, portatemi da due amici, erano davvero buone. Si paga un conto onestissimo. Esco dicendo che questi posti dovrebbero essere in ogni paese d’Italia ed essere mantenuti come un’istituzione. Finalmente mi sono tolto la curiosità, così potrò parlare e diffondere la cucina e la simpatia del Sottoriva a Verona. Una passeggiata, un sigaro lungo l’Adige e i suoi ponti concludono una serata piacevolissima.

Pasquale Pace
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