I tre migliori secondi piatti del 2022 per il Gourmet Errante

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Siamo quasi a Natale, quasi alla fine dell’anno 2022, un anno molto errante; errare, del resto, è il mio modo di vivere.
I numeri si fermano, come ogni anno, all’otto di dicembre, per iniziare nuovamente dal nove di dicembre.
I pranzi e le cene sono state 121 durante quest’anno, alla fine delle quali, svelerò la classifica dei migliori “Tre” di ogni categoria.

Eccomi a scegliere i miei tre secondi piatti per l’anno 2022. Potrete vedere altri piatti che mi sono piaciuti nell’album di facebook “il miglior mangiare per l’anno 2022
Questi tre secondi piatti  sono i migliori in assoluto,  sono quelli che mi hanno destato un’emozione immediata, che mentre li mangiavo mi hanno fatto provare piacere, sensazioni di bontà, ricordi indelebili.

Questi i miei tre migliori secondi piatti del mio 2022.

Sora Maria E Arcangelo di Giovanni Milana
Via Roma, 42
Olevano Romano (Rm)
www.soramariarcangelo.com

Quaglia farcita con salsiccia di maiale nero allo spiedo, salsa yakitori e verdure invernali.
Ho già prenotato per il giorno della befana per il ripetere il nostro ormai classico pranzo per iniziare il nuovo anno con gli amici olevanesi, velletrani, ciociari, tusciani e romani, nel ricordo dell’anno passato c’è questo piatto. Chiedo ufficialmente a Giovanni di ripeterlo se è possibile. Io nello scrivere oggi di questo capolavoro sento ancora in bocca il piacere provato quel giorno.
La parola che ho più ripetuto mangiando questa carne è stata: consistenza. La cottura era perfetta, i sapori degli ingredienti unici per poi amalgamarsi in un mix pieno di ottimo gusto. Il sapore sublime era in ogni parte del volatile, la salsiccia pareva attaccata al corpo della quaglia, le verdure erano una sublimazione all’infinita goduria che mi ha trasmesso questo fantastico secondo piatto. Già da quel giorno lo segnai come uno dei miei tre migliori piatti per l’anno 2022. Oggi eccolo qui nel mio menù preferito di quest’anno che sta per finire. Passate le feste la befana arriverà in un lampo e io sarò ancora una volta seduto alla trattoria Sora Maria e Arcangelo. Da lì ripartirà il mio errare tra le Premiate Trattorie Italiane, le mie preferite.  Piatto che si merita la foto prima e… dopo.

Ristorante “Lo Stuzzichino” di Francesco Capirchio in cucina e Roberto Capirchio in sala.
Via Taverna, 14
Campodimele (LT)
www.ristorantelostuzzichino.com

Il piatto di cui sto per parlarvi è: “La colazione del pastore” dedicato al mio papà. Al papà dei fratelli Capirchio del ristorante “Lo Stuzzichino” a Campodimele.
Base di crema di patate, bruschetta di pane di carrube, paté di coratella, cicoria ripassata, spalla di agnello cotta a bassa temperatura e sfilacciata come si fa per il pulled pork americano; infine chips di patatine. Eravamo in tre e ce l’hanno servito Francesco e Roberto. L’emozione di Francesco, mentre descriveva il piatto, era molto evidente, così come la commozione che traspariva dagli occhi di Roberto. Il profumo era invitante ed io non vedevo l’ora di tagliarne un pezzo per mangiarlo. Al primo boccone sono arrivati ben chiari tutti i prodotti utilizzati, il sapore ha invaso il sistema molecolare ed il piacere si è espanso dalla testa al cuore. Mi sono rivolto a John Wine e ad Angelo Gioli vantando la bontà del piatto… il loro mugugnare di piacere confermava e sublimava questo ricordo godurioso. Mi ha colpito in modo particolare la piacevolezza distinta di ogni ingrediente per poi ritrovare in bocca quell’armonia di sapori ben assemblati. Tutto perfetto: la crema di patate buona, il pane fantastico, il paté super, l’agnello da encomio, la verdura ottima, le patate da divertimento. Insomma un secondo piatto che mi è piaciuto assai e che si candida a essere uno dei miei tre migliori secondi piatti per l’anno 2022. Complimenti ai fratelli Capirchio e allo Stuzzichino tutto, locale consigliato da Il Gourmet Errante.

Namo Ristobottega
Via Giovanni Battista Marzi, 1
Tarquinia (VT)
www.namoristobottega.it

Uovo bio in doppia cottura, asparagi di Canino, pancetta, croccante di grana 24 mesi e scorzone.
Nel ripensare a questo piatto mi ricordo un pranzo molto divertente. L’alternarsi delle persone che venivano al mio tavolo lo ha reso vario, intrigante. Una volta arrivava Tiziana Favi, un’altra arrivava suo marito Marcello Benedetti, tutti e due erano convinti di ciò che mi veniva servito, alla fine ho capito il perché della loro sicurezza, i loro desideri venivano esauditi dal cuoco che aiuta Tiziana in cucina, lui è Hassan Isamil Gafar. Il pranzo stava andando alla grande, ogni piatto è stato buono divertente, già ero andato in cucina con un piatto vuoto per quanto mi era piaciuto. All’arrivo del secondo piatto la vista non era tanto soddisfatta, poi nel mangiarlo sono rimasto estasiato. La pancetta era croccante, giusta, l’asparago era cotto alla perfezione, l’uovo era esaltante, cotto e poi fritto, il profumo “mi ha acchiappato” il gusto mi ha entusiasmato, tutto mi ha fatto gridare che questo secondo si meritava di stare tra i miei migliori secondi dell’anno. Eccolo qui con grande piacere.

Pasquale Pace
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