Il Cesanese incontra l’Erasmus

0

cesanese-erasmus-2014Olevano Romano: 31 Luglio – 4 Agosto 2014
Fino a qualche anno fa pensare all’esperienza vissuta in questi tre giorni al mio paese sarebbe stato sognare. Ve la racconto con il mio scritto e con le mie foto che mi auguro riusciranno ad esprimere la grande felicità di questi giorni trascorsi tra aziende vinicole e vicoli caratteristici di Olevano. Tutto questo grazie al progetto “How to restart a business” ideato dall’Associazione BEST and COMPANY TOR VERGATA dell’ Università di Roma “Tor Vergata” ed organizzato fattivamente in collaborazione con l’Associazione Commercianti di Olevano.
Uno splendido progetto che giovedì 31 Luglio ha visto arrivare ad Olevano 24 ragazzi e ragazze provenienti da 18 nazionalità diverse accompagnati da un gruppo di organizzatori tra cui Loris Mitruti, giovane impegnato da tempo nell’Associazione BEST. Loris, lavorando per mesi con Alessandro Berasini, presidente dell’Associazione Commercianti di Olevano ed Ilaria Cafaro (Laureata in Scienze della Moda e del Costume e nonché giornalista, autore di diversi articoli su Olevano e non solo) sua attiva collaboratrice, ha messo in piedi un’eccellente iniziativa.
All’arrivo i partecipanti sono stati egregiamente accolti presso il Bar “Rewind” con un fornito buffet e vari cocktails, dopodiché accompagnati nei vari alloggi: quattro case messe a disposizione dal Sig. Luigi Baldi nel centro storico del paese, un delizioso casale immerso nella vigna dell’Azienda Vinicola “Fratelli Masci”, l’Agriturismo “Le Cerquette” ed alcuni alloggi messi a disposizione dalla Parrocchia di Santa Margherita di Olevano Romano.
La serata, non proprio tipicamente estiva, si è conclusa a pizza, cucinata dal Ristorante Pizzeria “Sergetto” di Tranquilli Sergio,e vino dell’Azienda “Migrante” di Lorenzo Migrante Fanfarillo tra canti e risate. Il giorno seguente, dopo una gustosa colazione presso il Bar “Rewind” , i ragazzi hanno visitato l’Azienda Vinicola “Proietti”dove la bellezza del paesaggio e l’intensità delle emozioni provate hanno fatto passare in secondo piano il gran caldo. Concluso il giro in vigna una tavola ricca di salumi dell’”Antica Norcineria Sebastiani”e vini dell’Azienda Proietti aspettava già i ragazzi piuttosto affamati. Dopo la visita di Villa De Pisa nel pomeriggio, i partecipanti hanno goduto di una cena preparata dal produttore di vino Flavio Buttarelli nella terrazza delle “Cantine Ciolli” che si affaccia nella vallata. Così, tra un tramonto a colori intensi di una sera d’estate, canti e bevute, si è conclusa anche la seconda giornata.
Bere quattro tipi di Cesanese di alto livello è stata un’immensa gioia ed un grande orgoglio specialmente per me che conosco di persona i produttori e li stimo moltissimo per l’ottimo lavoro che ogni giorno svolgono con amore e che sta portando loro, sempre più soddisfazioni.
Il sabato ho incontrato i ragazzi alla sera aspettandoli in Piazza Santa Maria dove l’emozione alla vista di un posto così suggestivo mi ha quasi colto di sorpresa: lo splendido azzurro di una cielo tipicamente estivo ed i colori caldi del tramonto mi hanno fatto una piacevolissima compagnia nell’attesa. Gli stessi ragazzi visitando la Torre Medievale, detta in dialetto olevanese il “Picocco”, sono rimasti a bocca aperta gradevolmente avvolti da un’aria fresca, la loro parola nel salire su era: Beatiful. La cena, stupenda alla vista ed ottima al gusto, ci aspettava giù nella piazzetta e con l’apertura dei vini si è dato inizio alle danze della penultima serata. A conclusione, poi, vari ringraziamenti per tutti quanti hanno fervidamente partecipato, applausi scroscianti e calorosi saluti. Andando via con i sommelier dell’Associazione “Extrawine” ho espresso ancora una volta l’immensa gioia di essere stato partecipe di un grande evento pieno di vita ed umanità che spero si ripeta al più presto! Ai ragazzi partecipanti auguro tutte le cose più belle che la vita possa regalare e ricordo le mie parole già più volte ripetute : “In giro per il mondo potrete sicuramente trovare più facilmente un Barolo o un Sangiovese ma non scordate il CESANESE!!!”

Pasquale Pace
Share.

Leave A Reply