Chianti Classico Collection 2025
Anteprime Toscane
Stazione Leopolda
Firenze
www.anteprimetoscane.it
www.chianticlassico.com
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.it
www.vinointorno.it
www.izziliqquori.it
A distanza di più di due mesi ecco il mio rapporto sull’anteprima del Chianti Classico Collection 2025.
Non mi metto a parlare dell’andamento stagionale delle annate degustate sono state riportate in modo dettagliato dai più che hanno già scritto.
Dopo il Nobile di Montepulciano eccomi a Firenze per il Chianti Classico.
Il salone della stazione Leopolda con ben 216 banchi di assaggio, con in più un banco per il Vin Santo, uno per l’olio e uno per l’acqua San Felice, quanto è buona l’acqua, quanto è necessaria in questi casi.
I banchi di assaggio erano divisi nelle zone che contraddistinguono le UGA – Unità Geografiche Aggiuntive, eccole: San Casciano, Greve, Montefioralle, Lamole, Panzano, Radda, Gaiole, Castelnuovo Berardenga, Vagliagli, Castellina e San Donato in Poggio.
Le anteprime per il Chianti Classico riguardavano le annate 2023 con tanti assaggi anche dell’annata 2022, 2021, inspiegabilmente anche della 2020 – 2019 – 2018 (te vini) – 2017 (un vino) e uno per la 2015 (MAH).
Per il Chianti Classico Riserva c’era una 2023, a seguire l’annata 2022 – 2021 – 2020 – 2019 – inspiegabilmente 2018 (due vini) – 2017 (quattro vini, mah) – 2016 (una sola per fortuna).
Le anteprime per il Chianti Classico Gran Selezione riguardavano le annate 2022 – 2021 – 2020 – 2019 – 2018, inspiegabilmente la 2017 (tre vini) – 2016 (solo cinque vini).
In totale circa 544 vini.
Nel mio album di facebook dal nome Anteprime Toscane potete vederle tutte in 217 foto, quelle relative al Chianti Classico sono circa 60.
Tra queste ce ne sono tre a cui tengo tanto. La prima foto è la numero 22 dove ci sono i miei migliori assaggi del primo giorno.
Ecco la didascalia:
Anteprime Toscana Chianti Classico 2025
Primo giorno degustando circa 180 vini tra Chianti Classico DOCG 2021 – 2020 – 2019 fino a una 2015.
Chianti Classico Riserva DOCG 2022 – 2021 – 2020 fino ad arrivare a una 2016.
Dopo questi assaggi ho scelto 11 vini.
Eccoli:
Istine – Le Vigne 2021 Riserva, Radda è Radda e Angela Fronti non sbaglia più un colpo.
Val delle Corti – Riserva 2021, Radda è Radda e tu sei forte assai caro Roberto Bianchi.
Monte Bernardi – Riserva 2022, una piacevolezza intrigante.
Fattoria Poggerino – Vigna Bugialla Riserva 2022, da una vigna che adoro, un vino che si fa adorare.
Castagnoli – Terrazze Riserva 2021, mi baciai la botte dove stava in affinamento questa riserva. Oggi lui ha baciato me.
Castello di Monsanto – Riserva 2021, da un’annata che reputo molto buona è nata questa riserva buonissima. Incantevole.
Fattoria Le Fonti – Riserva 2021, intrigante dal profumo e nel gusto. “Bono”
Podere La Cappella – Querciolo Riserva 2021, eccola un’altra riserva assai interessante.
Ottomani – Riserva 2022, se c’è qualche neo è come quello di Cindy Crawford. Bellezza.
San Giusto a Rentennano – Riserva Le Baròncole 2022, di solito non le metto le prove di botte ma questo vino è a prova di bomba. Esaltante.
L’Erta Di Radda – Riserva 2022, Elisa mi ha detto che è in bottiglia, beata la bottiglia che se lo gode, beato chi lo aprirà e godrà tanto.
La seconda foto è la n. 34 che dice:
Anteprime Toscane Chianti Classico 2025
Secondo giorno degustando circa 210 vini tra cui tutti i Chianti Classico 2022.
Dopo questi assaggi ho scelto 10 Chianti Classico 2022.
Eccoli:
Val delle Corti – sei sempre il solito… campione.
Tenuta di Carleone – Azienda che ogni volta mi stupisce per l’ottima qualità.
Podere Capaccia – Cara Alyson stai diventando un punto di riferimento nella grande Radda.
Podere La Cappella e Baciateme Montefiridolfi con il nome Avenne. Avenne in velletrano significa Averne, ed è così che si esprime Valentino Ciarla delle due aziende e proprietario dell’azienda Baciate Me. Applausi per te Valentino Ciarla.
Ottomani – Vi ho conosciuto diversi anni in una degustazione a Palazzo Pitti prima del concerto di Bruce Springsteen, era il 10/06/2012, eravate rock oggi come quel giorno siete Born to run.
Isole e Olena – Torna tra i migliori un vino che ho apprezzato tanto nei tempi andati quando c’era Paolo De Marchi, forse qualcosa di lui c’è ancora, per questo il 2022 è buonissimo.
Castagnoli – Avete fatto strike in questa anteprima. Complimenti a voi, in particolare a Filippo Pratesi, enologo e tutto fare dell’azienda.
Il Vallone di Cecione – Giulianna, sempre subito dopo i miei migliori, quest’anno ci entra a pieno merito e io ne sono felice.
Terza foto è la n. 35 con questo commento:
Anteprime Toscane Chianti Classico 2025
Secondo giorno degustando circa 210 vini tra cui tutte le Gran Selezioni, da questi assaggi sono usciti 7 vini dell’annata 2021 più due della 2020.
Riecine – Vigna Gittori 2021, questa vigna mi piace ogni giorno di più. Ottima uva per Alessandro Campatelli, sei forte ASSAI!
Fontodi – Pastrolo 2021, poche bottiglie per far godere a chi sarà fortunato di berle e godere.
Gagliole – Gallule 2021, azienda cui vini sono sempre dopo i migliori, quest’anno ci è entrata questa Gran Selezione che mi è piaciuta tantissimo.
Il Barlettaio – Manlio 2021, caro Francesco l’altro ieri mi avevi detto, in maniera determinata e pieno di orgoglio: “fammi sapere della Gran Selezione”.
Ti ho risposto ieri pomeriggio e te lo ridico oggi… È BUONISSIMA!
Castello di Monsanto – Vigneto Il Poggio 2020, è sempre bello e lo sarà ancora salire su il Poggio e vedere il mondo da lassù, la bandiera dell’Italia sventolare e provare le emozioni che ogni volta mi arrivano nell’incontrare voi. Un giorno berremo un Poggio su quella splendida terrazza.
Fattoria Pomona – L’Omino 2021, cara Monica prima eri sempre tu in quel banchetto, l’altro giorno eri con una bravissima stagista, spesso vedo tuo figlio con la sua fidanzata e i vostri vini sono sempre più buoni, ottimi… ASSAI!
Terreno – Sillano 2020, complimenti grandi non avevo dubbi dal primo giorno che sono entrato a Terreno che la determinazione di Sofia avrebbe portato qualità. Con piacere dico: Ci siamo.
Isola della Falcole – Le Falcole 2021, finalmente dopo tanti subito dopo i migliori, ecco qui uno dei vostri vini che splende dentro e fuori la bottiglia dall’etichetta piacevole.
Querceto di Castellina – Sei 2021, finalmente è con mio gran piacere che SEI tra i miei migliori. Complimenti grandi.
Il Chianti Classico è anche vivere Firenze con cene da ricordare. La prima è stata nella pizzeria Giotto.
La seconda è stata la cena di gala nel sempre splendido Teatro Del Maggio Musicale Fiorentino, dove l’organizzazione ci ha regalato uno splendido e applauditissimo concerto di musica classica.
La terza è stata in una delle piazze che reputo molto gourmet come la piazza della Passera a Firenze, dove potrete trovare l’ottimo gelato della gelateria della Passera di Cinzia Otri e la trattoria Il Magazzino di Luca Cai che ogni volta mi fa stare bene, molto bene a me e a chi è con me.
Poi ci sono foto che mi piace far vedere il perché lo dico con questa didascalia: “Durante le anteprime di Toscana 2025 a Firenze non è solo degustare vini è incontrare i produttori, gli amici, salutarsi in un rito piacevolissimo, con alcuni scatta la foto, con altri si dimentica di farla, viene quasi la voglia di tornare indietro. Poi però il tempo vola e alla sera prendo le foto con le persone con cui l’ho fatta. Sono persone che conosco da anni, altre un po’ più recenti, ma tutte hanno lasciato sempre emozioni, sorrisi, consapevolezza che il mondo del vino è fatto di tanta umanità. È cultura, è turismo, è il godere di cose buone, ottime, ottime assai. La prima è la n. 192
a seguire la n. 202
All’anno prossimo e a tutti i giorni che degusterò Chianti Classico e non saranno pochi.