I Tre Bicchieri della Liguria per la guida “Vini d’Italia 2021” del Gambero Rosso… con un mio piccolo commento

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Tre bicchieri Liguria
Vini d’Italia 2021 del Gambero Rosso

Via Ottavio Gasparri, 13/17
Roma
www.gamberorosso.it
www.ilgourmeterrante.it
www.codivin.com
www.cantinaconforme.it
www.vinointorno.it

L’anno scorso 8, quest’anno 8. L’anno scorso scrissi: “Leggendo l’elenco mi accorgo che i rossese sono sempre due e solo due. Manca unaltra volta il campione Maurizo Anfosso con Ka’ Mancine, manca Tenuta Anfosso e anche Filippo Rondelli. I tre bicchieri a Giovanna Maccario ci sono, lei li dovrebbe prendere per più di un vino, il Luvaira è andato anche tra i miei 16 migliori assaggi. Buonissimo il Colli di Luni Sarticola 2019 della Baia del Sole.”

Mi accorgo con molta delusione che manca il pigato di BioVio, forse è troppo buono. Ci sarebbero altri vini  da segnalare e da considerare per la Liguria, sono le aziende La Pietra del Focolare, La Felce, Daniele Parma e Possa, lui è fantastico.

Con questo mio scritto eccomi, come ogni anno a pubblicare i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Come sempre qualcuno storcerà la bocca, ma ognuno è padrone di ciò che vuole fare della propria vita e a me questa cosa diverte. Sono un curiosone, mi diverte controllare, curiosare, confrontare con gli anni passati. Questanno continuo a commentare le regioni e i vini dopo aver trascorso tre giorni a Roma, dopo aver partecipato a tutti e tre i giorni di degustazione. Una volta ne ero veramente preso per tutto l’anno, non lo nego, con le guide ho imparato tante cose, oggi le metto in libreria e poche volte le vado a prendere, ma le voglio perché mi diverte averle e a volte consultarle.

Ecco l’elenco dei premiati con il commento, tra virgolette, per la regione da parte della redazione del Gambero Rosso:

 I migliori vini della Liguria

Il panorama vitivinicolo della Liguria

“La Liguria presenta un territorio costiero lungo circa 350 km, che solo in apparenza appare uniforme. È racchiuso dalle Alpi Marittime nell’estremo Ponente e dagli Appennini Liguri che si aprono a Levante. Sui monti si insinuano diverse valli che in senso longitudinale attraversano tutta la regione e qui, storicamente, la coltura viticola si è aperta a tipologie diverse, creando tradizioni enologiche e vini differenti. Mai come quest’anno la Guida riesce a esprimere queste diversità e gli 8 vini premiati sono una bella rappresentazione dei singoli vitigni nei territori.

I Tre Bicchieri 2021 della Liguria

Il comprensorio del Levante si presenta compatto e offre una qualità altissima: qui il Vermentino è principe incontrastato e quest’anno lo apprezziamo particolarmente grazie a quattro grandi produttori. Lunae Bosoni ci propone un’ottima versione dell’etichetta Nera, bianco dagli affascinanti sentori esotici; Baia del Sole dei fratelli Federici riesce a esprimere tutta la mineralità possibile attraverso il Sarticola; Giacomelli, col Pianacce, si distingue per un tocco mediterraneo esemplare; Zangani, infine, col Vermentino Superiore Boceda, regala un vino di importante struttura, ma sempre elegante ed armonico.

L’apertura del Ponente alla diversità passa attraverso più tipologie premiate. È un vero fuoriclasse di complessità ma anche deliziosamente bevibile, il Luvaira, Dolceacqua di Giovanna Maccario, mentre il Rossese di Massimo Alessandri è vino armonico e dalla beva elegante e conquista il suo primo Tre Bicchieri. Tra i bianchi emerge prorompente la personalità del vitigno Pigato, ai vertici attraverso due grandi etichette: il più volte premiato U Baccan di Bruna e, un’altra prima volta, il Pigato di Albenga Saleasco dello storico produttore Marcello Calleri.

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Riviera Ligure e Dolceacqua a Ovest, Colli di Luni a Est, pigato, vermentino e rossese. Questo è il vero valore della Regione, ma non bisogna dimenticare altre denominazioni più piccole, ma di indubbio pregio. Una di queste è rappresentata dalle Cinque Terre, zona di indiscusso valore paesaggistico che riesce ancora (fortunatamente) a regalare vini unici al mondo come lo Sciacchetrà: un passito che nasce sulle celebri vigne terrazzate immerse in uno scenario di assoluta bellezza.”

  • Colli di Luni Vermentino Lunae Et. Nera ’19 – Cantine Lunae Bosoni (loro producono la storia e va bene così. Vino che non tradisce mai)
  • Colli di Luni Vermentino Pianacce ’19  – Giacomelli (mi è piaciuto molto)
  • Colli di Luni Vermentino Sarticola ’19 – La Baia del Sole Federici (vino che è andato tra i miei 16 migliori. Buonissimo)
  • Colli di Luni Vermentino Sup. Boceda ’19 – Zangani (una buona sorpresa)
  • Riviera Ligure di Ponente Pigato di Albenga Saleasco ’19 – Cantine Calleri (ne saprete sicuramente più di me)
  • Riviera Ligure di Ponente Pigato U Baccan ’18 – Bruna (ADOROOOOOOOO!)
  • Riviera Ligure di Ponente Rossese Costa de Vigne ’18 – Massimo Alessandri (perché non cambiate bottiglia, nella degustazione, se il vino sta male)
  • Rossese di Dolceacqua Sup. Luvaira ’18 – Maccario Dringenberg (vino buono assai è andato tra i miei 16 migliori assaggi, direi tra i miei primi dieci) re
Pasquale Pace
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