Catwalk Champagne Merano WineFest ’15

0

Merano WineFestival  2015

10/11/2015

Catwalk Champagne

 www.meranowinefestival.com

Ennesima degustazione, ce ne fossero, di champagne dopo  “Les Champagnes Bio a Roma” per la presentazione della guida 99Champagne. Siamo a Merano, è il 10 Novembre, sono le ore 10,00 e mai come oggi a Merano nel medesimo giorno sarà stato così caldo. 23 gradi circa in uno dei saloni del Kuraus, il Pavillon des Fleurs, le finestre sono tutte aperte, gli champagne tutti nel ghiaccio (o quasi), si può iniziare. Circa 90 bottiglie per 22 maison importate in Italia da 7 distributori: Sagna S.p.A., Balan Srl, Cuzziol Grandi Vini Srl, Gruppo Meregalli Srl, Pellegrini S.p.A. Sarzi Amadè Srl e Vino & Design Srl che formano il Club Excellence, Club dei distributori e importatori nazionali. Vedo l’elenco ci sono maison tra le mie preferite e quindi come non iniziare con Bedel, gli champagne non sono ancora freddi quindi aspettando si passa oltre:

Louis Roederer distribuito da Sagna: tre champagne in degustazione, il migliore dei tre il Brut Millésimé 2008 (87);

Francois Bedel distribuito da Sarzi Amade. Guai a chi me lo tocca,  tra i miei champagne preferiti. Entre Ciel & Terre 2007 (92) adoro questo Champagne, se potessi una cassa l’anno sarebbe sempre nella mia cantina – Dis “Vin Secret” 2006 (87), oggi poi una scoperta non ricordo di averlo bevuto mai, Champagne Extra Brut Cuvée “Comme Autrefois” 2000 (93) eccolo quello che mi mancava per finire i tre Spumanti o Champagne dell’anno 2015. Una spettacolare bevuta. Un ricordo indelebile nella mente e nel palato, il classico calice che mi ha lasciato per un po’ da solo a pensare quanto buoni si possono fare certi champagne o vini che siano,  Champagne Extra Brut Cuvée “L’ame de la Terre” Millésimé 2003 (88). La conferma che Francois Bedel è nelle mie papille gustative e nel mio cuore.

Champagne R. Pouillon distribuito da Pellegrini S.p.A.: il migliore Les Blanchiens 1er Cru 2008 (87). Gli altri non da meno e tutti molto intriganti, quelle bottiglie che quando vai via ti resta la voglia di risentirle prima possibile per capirle meglio.

Champagne Pierre Gimonnet & Fils distribuito dal Gruppo Meregalli: Il migliore dei 4 lo Special Club Brut 1er Cru (87).

Champagne Bollinger distribuito dal Gruppo Meregalli: Mancavano i loro top ma La Grande Année 2005 era buono assai (90).

Champagne Thienot distribuito da Balan: Maison che avevo bevuto rare volte ma non nelle sue tre selezioni, Cuvée Stanislas 2005 100% Chardonnay (89) mi è piaciuto tanto,  Cuvée Garance 100% Pinot Nero (??) bottiglia che non stava davvero bene, Cuvée Alain 2002 – 50% Chardonnay, 50% Pinot Nero bottiglia che forse non avevo mai bevuta, da oggi la ricorderò per sempre (91). 

Champagne Bruno Paillard distribuito da Cuzziol: Quando c’è lei, Alice Paillard, c’è lo Champagne, quindi ascoltare e ascoltare ancora, dei 5 .. due: Blanc de Blancs Extra Brut G.C. s.a. (89) – NPU Nec Plus Ultra 2003 (90).Non male il vino fermo Le Mesnil 2010.

Champagne Henri Goutorbe distribuito da Sarzi Amade: Champagne Brut Millésimé 2006 GC (87) – Champagne Brut Cuvée “Special Club” 2004 GC (89+) questo lo vorrei risentire prima possibile, intrigante.

Intanto nel prosieguo della mattinata iniziano a girare belle persone, enologi importanti, produttori e produttrici italiani, simpatici e importanti.

Champagne R&L Legras distribuito da Vino & Design: un produttore che usa quasi esclusivamente Chardonnay, un produttore che mi piace, oggi 5 Champagne il Saint Vincent GC 2008 era purtroppo finito, in compenso l’Hommage GC s.a. (89+) (era una cuvée di due annate, 2002 e 2004) davvero un ottimo champagne da bere adesso domani e dopodomani. Non male gli altri.

Champagne Palmer & C. distribuito da Vino & Design: 8 champagne in degustazione, assaggiati tre tra cui l’Amazone de Palmer, una cuvée di diverse annate, dire intrigante è poco, riassaggiare, scoprire e farsi intrigare ancora (88+).

Tra le maison che mi piacciono tantissimo c’è stata tanta fila sempre, ma non potevo andare via senza degustarli. Quindi conoscendo la distribuzione mi sono intrufolato in un angoletto e la goduria è stata tanta.

Champagne Agrapart & Fils distribuito da Pellegrini: una delle mie maison preferite, anche oggi si conferma tale, tre gli champagne in degustazione. Les 7 Crus (84) – Complantée (88) e infine uno stupendo Minéral “Vieux Millésimes” 2004 (92+++++++).

Si sta facendo tardi e si deve partire, consulto l’elenco e ci sono due champagne che non mi possono mancare in questa stupenda degustazione, quindi via a farli.

Champagne Ayala distribuito dal Gruppo Meregalli: non poteva mancare un grande champagne che era in degustazione, Cuvée de Prestige Perle de Ayala (91) lo ricordavo, una conferma davvero ottima.

Champagne Pascal Doquet distribuito da Balan: dopo Roma la conferma, ed è stato bello ripetere gli stessi punteggi di Roma su due champagne presenti anche oggi, oggi però c’era lui il Millesimato 2004 (92+) uno spettacolo finire con te, uno spettacolo nei profumi e al palato, l’ho portato nel calice durante tutti i saluti alle persone che conoscevo oggi, sono stati saluti ancora più piacevoli degustando questo capolavoro. Ti chiami Pascal come me e tra Roma e Merano sei entrato nelle mie papille gustative. Sarà un piacere risentirti prima possibile.

Finisce Merano così, finisce alla grande come era iniziato, quest’anno è stato un Merano caldissimo, ma il caldo a Merano si sente sempre perché il Merano WineFestival è avvolto dal calore della qualità. All’anno prossimo, io il mio dormire l’ho già prenotato.

 

Pasquale Pace
Share.

Leave A Reply